«In Gesù Cristo, voi che un tempo eravate lontani, siete diventati vicini, grazie del sangue di Cristo. Egli è la nostra pace, colui che di due ha fatto una cosa sola, abbattendo il muro di separazione che li divideva…».
«Egli è venuto è venuto ad annunciare la pace a voi che eravate lontani, e pace a coloro che erano vicini. Così voi non siete più stranieri e ospiti, ma siete concittadini dei santi e familiari di Dio».
La diaconia, se non porta alla koinonia, alla comunione, all'unità è "cembalo risonante". La figura del diacono, quale ministro del calice, mi richiama a quel dare la vita a cui siamo invitati, sull'esempio di Gesù, che non è venuto per essere servito, ma per servire e dare la vita…
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