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venerdì 3 ottobre 2025

La purezza della nostra fede


27a domenica del Tempo ordinario (C)
Abacuc 1,2-3;2,2-4 • Salmo 94 • 2 Timoteo 1,6-8.13-14 • Luca 17,10-10
(Visualizza i brani delle Letture)

Appunti per l'omelia
Il brano evangelico proposto per questa domenica (cf. Lc 17,5-10) è la continuazione di quello in cui viene evidenziato che il perdono si dona in maniera incondizionata, non sette volte, ma settanta volte sette. È così che a questo punto gli apostoli chiedono a Gesù che aumenti la loro fede.
Gli apostoli sono convinti che solo un accrescimento della fede potrebbe operare quello che loro, per la loro ristrettezza di cuore, ritengono di non essere in grado.
Ma Gesù ribalta questa richiesta. Non è la quantità di fede che conta, ma la sua qualità. Ne basterebbe anche poca, come un granello di senape, per operare anche l'impossibile. La fede è un dono di Dio, ed essa ha in sé la possibilità di far crescere: è un seme che ha in sé la vita.
Gesù ci ribadisce che per perdonare non abbiamo bisogno di più fede, ma di una disposizione del cuore, di un fidarsi e affidarsi totalmente al Padre, anche se non sappiamo cosa potrebbe succedere poi.
Questa fede fa spostare continuamente i nostri confini per allargarli su quelli di Dio, la cui misericordia non ha confini.
È credere all'amore di Dio, nonostante gli sbagli e la conseguente frustrazione. Anche quando possiamo sentirci "inutili". È proprio nella percezione di questa inutilità che scopriamo la preziosità della fede in un Dio che è Padre, che non rinnega mai il figlio. Per questo continuerà a perdonarlo, perché Lui non è un contabile, non fa calcoli: non si rassegna mai.
È questa fede in Lui che occorre avere per essere veramente figli di tale Padre a cui nulla è impossibile.
Occorre chiedere che il Signore purifichi la nostra fede più che aumentarla.

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Vedi anche:

Parola-sintesi proposta (breve commento e una testimonianza):
Siamo servi inutili. Abbiamo fatto quanto dovevamo fare (Lc 17,10)
(vai al testo…)

PDF formato A4, stampa f/r per A5:


Vedi anche analoga Parola-sintesi a suo tempo pubblicata
 Accresci in noi la fede! (Lc 17,6) - (02/10/2022)
(vai al testo)
 Accresci in noi la fede! (Lc 17,6) - (06/10/2019)
(vai al testo)
 Se aveste fede quanto un granello di senape… (Lc 17,6) - (02/10/2016)
(vai al testo)
 Accresci in noi la fede! (Lc 17,6) - (06/10/2013)
( vai al testo…)
 Accresci in noi la fede! (Lc 17,6) - (01/10/2010)
(vai al post "Una fede autentica")

Vedi anche il post Appunti per l'omelia:
  La testimonianza della nostra fede (30/09/2022)
  Spostare le "montagne" con la fede (04/10/2019)
  La fede, un "niente" che può "tutto" (30/09/2016)
  La potenza inaudita della fede (04/10/2013)

Commenti alla Parola:
  di Goffredo Boselli (VP 9.2025)
  di Antonio Savone (VP 9.2022)
  di L'Amicizia presbiterale "Santi Basilio e Gregorio" (VP 9.2019)
  di Cettina Militello (VP 8.2016)
  di Marinella Perroni (VP 8.2013)
  di Claudio Arletti (VP 8.2010)
  di Enzo Bianchi
  di Lectio divina: Abbazia Santa Maria di Pulsano
  di Letture Patristiche della Domenica

(Immagine: Se aveste fede…, G. Trevisan, La Domenica 5 ottobre 2025)

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