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venerdì 23 aprile 2021

Conosciuti al modo di Dio


4a domenica di Pasqua (B)
Atti 4,8-12 • Salmo 117 • 1 Giovanni 3,1-2 • Giovanni 10, 11-18
(Visualizza i brani delle Letture)

Appunti per l'omelia

"Io sono il buon pastore. Il buon pastore dà la vita per le pecore" (Gv 10,11).
Dà la vita chi ama. "Non c'è amore più grande, infatti, di chi dà la vita per i propri amici", ha detto Gesù (cf. Gv 15,13).
Per dare tutto di sé, per amare veramente, occorre sintonia, comunione, un "farsi uno", un identificarsi con l'altro. Ed è quello che ha fatto Gesù. Tutto il contrario, invece, di chi agisce per interesse o per denaro, come il mercenario, a cui non interessano le persone ma solo se stesso e il prezzo della prestazione.
Esame di coscienza per chi ha un incarico "pastorale" nella comunità!
Gesù ci conosce nel profondo e coloro che accolgono il suo invito, hanno la grazia di entrare in relazione profonda con lui. "Conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me", dice Gesù. È un conoscersi che ha la sua radice nella relazione divina tra il Padre e il Figlio (cf. Gv 10,14-15). Ascoltare la voce del Pastore è per le pecore accogliere le sue parole; e sono parole che trasformano la vita!
Chi ha la grazia di fare questa esperienza, non può chiudersi in "recinti" privilegiati, ma acquista il modo di sentire di Dio, che ama tutti, buoni e cattivi (cf. Mt 5,45), e tutti attende (cf. Lc 15,20).
La nostra esperienza di chiesa non sempre ha avuto questo orizzonte universale. Abbiamo spesso innalzato steccati, credendo di difendere la verità, ben sapendo che Colui che si è definito la Verità si è "difeso" in altro modo, dando la propria vita.
"Ho altre pecore che non provengono da questo recinto: anche quelle io devo guidare. Ascolteranno la mia voce e diventeranno un solo gregge, un solo pastore" (Gv 10,16). Un solo gregge, non un solo recinto!
Quanta libertà nell'agire di Dio!
"Quale grande amore ci ha dato il Padre per essere chiamati figli di Dio, e lo siamo realmente!" (1Gv 3,1; II lettura).
Chi ha conosciuto Dio, ha da Lui imparato ad agire secondo la sua logoca, che non è quella del mondo.

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Vedi anche:

Parola-sintesi proposta (breve commento e una testimonianza):
Io sono il buon pastore, conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me (Gv 10,14)
(vai al testo…)

PDF formato A4, stampa f/r per A5:


Parola-sintesi proposta a suo tempo pubblicata:
 Io sono il buon pastore (Gv 10,14) - (22/04/2018)
(vai al testo…)
 Ascolteranno la mia voce (Gv 10,16) - (26/04/2015)
(vai al testo…)
 Io sono il buon pastore ( Gv 10,11) - (29/04/2012)
(vai al testo…)
 Il buon pastore dà la vita per le pecore (Gv 10,11) - (03/05/2009)
(vai al post "Dare la vita")

Vedi anche i post Appunti per l'omelia:
  La vita di Gesù …e del discepolo: un dono d'amore (21/04/2018)
  Gesù ci "conosce" come il Padre "conosce" lui (24/04/2015)
  Conosciuti da Lui (27/04/2012)

Commenti alla Parola:
  di Antonio Savone" (VP 4.2021)
  di L'Amicizia presbiterale "Santi Basilio e Gregorio" (VP 4.2018)
  di Luigi Vari (VP 4.2015)
  di Marinella Perroni (VP4.2012)
  di Claudio Arletti (VP 4.2009)
  di Enzo Bianchi
  di Lectio divina: Abbazia Santa Maria di Pulsano
  di Letture Patristiche della Domenica

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