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venerdì 5 marzo 2021

L'amore che purifica


3a domenica di Quaresima (B)
Esodo 20,1-17 • Salmo 18 • 1Corinzi 1,22-25 • Giovanni 2,13-25
(Visualizza i brani delle Letture)

Appunti per l'omelia

"Vi aspergerò con acqua pura e sarete purificati da tutte le vostre impurità e metterò dentro di voi uno spirito nuovo" (cf. Ez 36,23-26). Così l'antifona d'ingresso di questa terza domenica di Quaresima.
Gesù, secondo l'evangelista Giovanni, inizia il suo ministero "purificando" il tempio da tutto ciò che sa di "mercato", comprese le vittime del sacrificio, "pecore e buoi": "Portate via di qui queste cose e non fate della casa del Padre mio un mercato" (cf. Gv 2,13-25).
Con questa purificazione Gesù intende farci comprendere che il nostro rapporto con Dio non è un "dare e avere", non è oggetto di scambio, ma è purezza del cuore, dove "i veri adoratori adoreranno il Padre in spirito e verità" (Gv 4,23).
Ora il vero tempio non è quello di Gerusalemme né quello sul monte indicato dalla samaritana al pozzo di Giacobbe (cf. Gv 4,20); il vero tempio è Gesù stesso dove viene offerto il vero sacrificio, dove non si rimane nella morte ma ci si apre alla vita, "risorti" (cf. Gv 2,18-21).
E in Cristo risorto anche noi abbiamo la vita, divendendo noi stessi "tempio dello Spirito Santo" (1Cor 6,19). Ma occorre saper leggere "il segno", quello indicato da Gesù stesso: "Gesù crocifisso, scandalo per i Giudei e stoltezza per i pagani; ma per coloro che sono chiamati, sia Giudei che Greci, Cristo è potenza e sapienza di Dio" (1Cor 1,23-24; II lettura). Solo così potremo essere partecipi dell'amore del Padre che "ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito" (cf. Gv 3,16; canto al vangelo).
È l'amore infatti che porta alla vita, come ci rivela l'evangelista Giovanni: "Noi sappiamo che siamo passati dalla morte alla vita, perché amiamo i fratelli" (1Gv 3,14). L'amore che viene da Dio e si riversa su di noi, ci invita ad una vera conversione, ad essere, nella nostra vita, testimoni della Parola, dove sappiamo metter Dio al primo posto, spostando ogni idolo che il nostro cuore desidera.
In Gesù, Parola viva del Padre, sperimentiamo la vera libertà, usciamo dal nostro Egitto, riconoscenti per il dono ricevuto, amore che riversiamo sul nostro prossimo con cuore sincero (cf. Es 20,1-17; I lettura).

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Vedi anche:

Parola-sintesi proposta (breve commento e una testimonianza):
Portate via di qui queste cose e non fate della casa del padre mio un mercato! (Gv 2,16)
(vai al testo…)

PDF formato A4, stampa f/r per A5:


Parola-sintesi proposta a suo tempo pubblicata:
 Distruggete questo tempio e in tre giorni lo farò risorgere (Gv 2,19) - (04/03/2018)
(vai al testo…)
 Egli parlava del tempio del suo corpo (Gv 2,21) - (08/03/2015)
(vai al testo…)
 Molti credettero nel suo nome (Gv 2,23) - (11/03/2012)
( vai al testo…)
 Noi predichiamo Cristo crocifisso, potenza e sapienza di Dio (1Cor 8,23-24) - (15/03/2009)
(vai al post "Il Crocifisso, mistero d'amore")

Vedi anche i post Appunti per l'omelia:
  La nostra vita "unificata" in Gesù, vero santuario de Padre (02/03/2018)
  Gesù, nuovo "tempio" per l'uomo di oggi (07/03/2015)
  Il nuovo Tempio (09/03/2012)

Commenti alla Parola:
  di Antonio Savone (VP 3.2021)
  di L'Amicizia presbiterale "Santi Basilio e Gregorio" (VP 3.2018)
  di Luigi Vari (VP 2.2015)
  di Marinella Perroni (VP 2.2012)
  di Claudio Arletti (VP 2.2009)
  di Enzo Bianchi
  di Lectio divina: Abbazia Santa Maria di Pulsano
  di Letture Patristiche della Domenica

(Immagine: La purificazione del Tempio, acquarello di Maria Cavazzini Fortini, marzo 2018)

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