3a domenica di Quaresima (A)
Esodo 17,3-7 • Salmo 94 • Romani 5,1-2.5-8 • Giovanni 4,5-42
(Visualizza i brani delle Letture)
Appunti per l'omelia
Il desiderio di Gesù è quello di entrare in relazione con ciascuno di noi, quale sia la nostra situazione personale. C'è un'acqua ben più preziosa di quella materiale ed è lui stesso. Gesù ci invita a scoprire in noi stessi, mediante la fede in lui, la sorgente dell'acqua che disseta, senza perdere tempo a disquisire su monti, templi, luoghi dove praticare il culto. Dio è assetato di noi. Un Dio che cerca e rilancia la nostra ricerca di acqua che disseta e che ci serve per una vita vera. Allora, ognuno di noi, se lo vuole, può essere monte, tempio, fonte di vero amore, in Spirito e Verità: è questo il culto gradito al Padre. Perché "questa è l'ora in cui i veri adoratori adoreranno il Padre in spirito e verità: così il Padre vuole quelli che lo adorano" (Gv 4,23).
Gesù abbatte muri e disinnesca conflitti: attraversa da straniero la Samaria, indifferente ai sentimenti di inimicizia sociale e religiosa fra giudei e samaritani; viola la irriducibile consuetudine che vietava agli uomini di rivolgere in pubblico la parola alle donne; si rivolge alla donna non con minacce, ma come un mendicante. Gesù interloquisce senza difese e porta la donna verso il riconoscimento della propria dignità di persona. Le restituisce la piena titolarità di parola e di ragione, escludendo un linguaggio giudicante che potrebbe mettere la donna a disagio.
Quando Dio incontra qualcuno di noi, e tale incontro avviene nella Verità e nell'Amore, allora siamo all'inizio di un cammino che porta in alto, all'incontro con la Verità che viene incontro ad ogni uomo. Una Verità che è Dio stesso e che rinnova interamente il credente, facendolo passare dalla mera osservanza di norme morali e di precetti cultuali, alla consapevolezza di essere figlio di Dio, amato e chiamato ad amare.
-------------
Vedi anche:
Parola-sintesi proposta (breve commento e una testimonianza):
Dio è spirito, e quelli che lo adorano devono adorare in spirito e verità (Gv 4,24)
(vai al testo…)
PDF formato A4, stampa f/r per A5:
Vedi anche analoga Parola-sintesi a suo tempo pubblicata:
• Se tu conoscessi il dono di Dio... (Gv 4,10) - (15/03/2020)
(vai al testo…)
• Se tu conoscessi il dono di Dio... (Gv 4,10) - (19/03/2017)
(vai al testo…)
• Egli ti avrebbe dato acqua viva (Gv 4,10) - (23/03/2014)
(vai al testo…)
• Egli ti avrebbe dato acqua viva (Gv 4,10) - (27/03/2011)
(vai al testo…)
Vedi anche i post Appunti per l'omelia:
• Il cammino della fede (13/03/2020)
• Come Gesù, diventare sorgente e diffondere speranza (17/03/2017)
• Il dono di Dio, acqua viva che zampilla per la Vita (21/03/2014)
Commenti alla Parola:
• di Antonio Savone (VP 3.2023)
• di L'Amicizia presbiterale "Santi Basilio e Gregorio" (VP 3.2020)
• di Cettina Militello (VP 2.2017)
• di Gianni Cavagnoli (VP 2.2014)
• di Marinella Perroni (VP 2.2011)
• di Enzo Bianchi
• di Lectio divina: Abbazia Santa Maria di Pulsano
• di Letture Patristiche della Domenica
(Immagine: Dammi da bere, acquarello di Maria Cavazzini Fortini, maggio 2015)
Nessun commento:
Posta un commento