Home

           Chi sono

           Per Oggi (vai al commento)
          

           Parola che si fa vita

           Omelie

           Sito personale di testi
           e documenti


           Etichette Argomenti

           Archivio del Blog



Questo Blog è la nuova versione di
essere sempre famiglia
(clicca qui per entrare)


Archivio blog

sabato 30 marzo 2024

Uscire per vedere e credere


Pasqua di Risurrezione
Atti 10,34a.37-43 • Sal 117 • Colossesi 3,1-4 [1Corinzi 5,6-8] • Giovanni 20,1-9
(Visualizza i brani delle Letture)

Appunti per l'omelia

Dopo l'attesa, nel silenzio del sabato, dopo che in fretta abbiamo chiuso il sepolcro con una pietra, ecco "il primo giorno della settimana". Sì, "il primo giorno", quello della nuova creazione, il giorno in cui "il Signore della vita che era morto, ora è vivo e trionfa". È la risposta alle nostre paure, ai nostri smarrimenti. Anche noi con Maria di Magdala, angosciati perché abbiamo sperimentato l'assenza dell'Amato, lo andiamo cercando, perché nel luogo dove l'avevano deposto privo di vita, non lo troviamo più.
Dove sei, Dio della vita? Dove sei, tu Gesù, che ti sei definito Resurrezione e Vita? C'è dolore e smarrimento, ed è una corsa affannosa… Non solo Maria corre, anche Pietro e Giovanni "correvano insieme", ognuno con il suo passo, ma con la stessa spinta interiore. Questi personaggi, germe della prima comunità cristiana, siamo noi che vogliamo uscire dalla paura e dalla rassegnazione, dalla mediocrità che ci fa segnare il passo, per andare in cerca del Signore.
È uscire da noi stessi per cercarlo, per saperlo vedere, sia pure velato (non lo si riconosce al primo impatto…, come lo è stato per Maria di Magdala e per gli atri discepoli), ma reale nel volto delle persone che incontriamo quotidianamente, di coloro che ci vivono accanto, dei poveri che, se accolti, sanno svelarci, al di là delle apparenze, il Signore risorto: sì, vivo, seppur con il segno della sofferenza, segno di un amore dato e ricevuto.
Allora sperimentiamo la luce che ha vinto le tenebre, la vita che ha sconfitto la morte.
Entrati in quel sepolcro, dimora di morte, comprendiamo che la morte non è: è Lui che viene a noi e ci dice: "Pace a voi!".
Ma occorre uscire. Solo così la comunità dei credenti vede e crede, se è in grado di guardare al volto dell'umanità ferita e straziata dal dolore, e riconosce nelle sue piaghe il volto del Risorto.
Sì, è il primo giorno della settimana della vita, il primo e unico che dà senso e vitalità alla nostra esistenza.

-------------
Vedi anche:

Parola-sintesi proposta (breve commento e una testimonianza):
Hanno portato via il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l'hanno posto! (Gv 20,1)
(vai al testo…)

PDF formato A4, stampa f/r per A5:


Vedi anche analoga Parola-sintesi a suo tempo pubblicata
 Si chinò, vide i teli posati là, ma non entrò (Gv 20,5) - (09/04/2023)
(vai al testo)
 … e vide e credette (Gv 24,8) - (17/04/2022)
(vai al testo)
 E vide e credette (Gv 24,8) - (04/04/2021)
(vai al testo)
 Entrò nel sepolcro e vide e credette (Gv 24,8) - (12/04/2020)
(vai al testo)
 Non è qui, è risorto (Lc 24,6) - (21/04/2019)
(vai al testo)
 Egli doveva risorgere dai morti (Gv 20,9) - (01/04/2018)
(vai al testo)
 Entrò nel sepolcro... e vide e credette (Gv 20,8) - (16/04/2017)
(vai al testo)
 Non è qui, è risorto (Lc 24,6) - (27/03/2016)
(vai al testo)
 E vide e credette (Gv 20,8) - (05/04/2015)
(vai al testo)
 Andate a dire: È risorto dai morti (Mt 28,7) - (20/04/2014)
(vai al testo)
 Se siete risorti con Cristo, cercate le cose di lassù (Col 3,1) - (31/03/2013)
(vai al testo)
 È risorto! (Mc 16,6) - (08/04/2012)
(vai al testo)
 Andate a dire ai suoi discepoli: "È risorto dai morti" (Mt 28,7) - (24/04/2011)
(vai al testo)
 Cristo, mia speranza, è risorto, alleluia(Sequenza) - (03/04/2010)
(vai al post "La nostra speranza")
 Noi siamo testimoni di tutte le cose da lui compiute(At 10,39) - (11/04/2009)
(vai al post "Noi siamo testimoni")

Vedi anche i post Appunti per l'omelia:
  Il primo giorno della settimana (08/04/2023)
  Dove la nostra credibilità? (15/04/2022)
  L'amore ci fa vedere (03/04/2021)
  Il Signore Gesù ha vinto la morte (11/04/2020)
  La memoria delle Scritture (20/04/2019)
  Dalla risurrezione di Gesù è possible un nuovo inizio per ciascuno (30/03/2018)
  L'ultima parola della vita umana è soltanto e sempre l'amore (15/04/2017)
  L'amore che non può essere annullato dalla morte (26/03/2016)
  "Doveva" risolrgere (04/04/2015)
  La gioia piena che il Risorto ci dona (19/04/2014)
  È vivo, Lui la nostra speranza! (30/03/2013)
  È risorto! (07/04/2012)

Commenti alla Parola:
Anno A:
  di Antonio Savone (VP 4.2023)
  di L'Amicizia presbiterale "Santi Basilio e Gregorio" (VP 4.2020)
  di Cettina Militello (VP 3.2017)
  di Gianni Cavagnoli (VP 3.2014)
  di Marinella Perroni (VP 3.2011)
  di Enzo Bianchi
  di Lectio divina: Abbazia Santa Maria di Pulsano

Anno B:
  di Goffredo Boselli (VP 3.2024)
  di Antonio Savone (VP 4.2021)
  di L'Amicizia presbiterale "Santi Basilio e Gregorio" (VP 4.2018)
  di Luigi Vari (VP 3.2015)
  di Marinella Perroni (VP 3.2012)
  di Claudio Arletti (VP 3.2009)
  di Enzo Bianchi
  di Lectio divina: Abbazia Santa Maria di Pulsano
  di Letture Patristiche della Domenica

Anno C:
  di Antonio Savone (VP 4.2022)
  di L'Amicizia presbiterale "Santi Basilio e Gregorio" (VP 4.2019)
  di Luigi Vari (VP 2.2016)
  di Marinella Perroni (VP 2.2013)
  di Claudio Arletti (VP 3.2010)
  di Enzo Bianchi
  di Lectio divina: Abbazia Santa Maria di Pulsano
  di Letture Patristiche della Domenica

Nessun commento:

Posta un commento

Visitati di recente